Andrea è nato il 22 maggio 2001 a Bagno a Ripoli, Firenze.
Andrea è stato amputato alla gamba destra, sopra il ginocchio, a causa di un incidente stradale in motorino che lo ha visto coinvolto nel 2022 e che ha portato all’amputazione dell’arto a settembre dello stesso anno.
Le sensazioni che si sono susseguite in quel periodo sono state tante, la decisione di amputare l’arto non è avvenuta subito e nel frattempo Andrea ha affrontato un periodo di ospedalizzazione in cui ha avuto modo di riflettere su quanto accaduto, provando a farsi coraggio e di mostrarsi forte di fronte a familiari e amici.
A seguito dell’amputazione Andrea si è dovuto riscoprire da zero, non senza difficoltà ha dovuto riprendere fiducia e consapevolezza del suo nuovo corpo. In famiglia all’inizio la prima sensazione è stata quella di disorientamento dovuto alla nuova situazione ma tutti insieme hanno trovato il giusto equilibrio.
Tenace e solare è la parola lo descrive meglio, ha affrontato le sfide della vita con il sorriso.
Lo sport ed il calcio in particolare, prima dell’amputazione, era il suo punto fermo nella vita e nella quotidianità. Questo ad oggi non è cambiato, Andrea dice “credo che lo sport sia allenare i propri sogni e a me in un momento che sembrava catastrofico ed irrisolvibile mi è bastato sognare”.
Giulio Maria Papi