WEmbrace Awards 2023: istruzioni per cambiare il mondo

Giovedì 30 marzo, presso l’Excelsior Hotel Gallia di Milano, si è svolta la prima edizione di WEmbrace Awards. Una Charity Night Gala Dinner pensata per contribuire alla promozione di un mondo più inclusivo, dove sono state presentate le storie e conferiti i riconoscimenti a chi ha mostrato e promosso con le sue azioni l’inclusivo spirito da ‘WEmbracer’. Obiettivo, quello di promuovere questo tipo di comportamenti stimolando sempre più persone e organizzazioni a sostenere questo tema.

A condurre la serata, lo scrittore e conduttore radiofonico e televisivo Fabio Volo, che ha trasportato i partecipanti del gala in un viaggio tra le quindici storie finaliste.

Questa prima edizione, inoltre, ha avuto il grande privilegio di ospitare, attraverso uno speciale videomessaggio, la Presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen che, parlando dei WEmbrace Awards ha dichiarato: «Alcune delle storie mi hanno fatto sorridere, altre piangere, ma tutte hanno una cosa in comune: ispirano. Ci insegnate che tutti possiamo fare qualcosa per rendere l’Europa un posto dove chiunque possa vivere una vita piena. E se lo potete fare voi, allo stesso modo dobbiamo farlo noi come comunità. Da parte mia, sento la responsabilità di essere all’altezza del vostro esempio. Mi ispirate a lavorare per un’Unione Europea in cui tutti possano godere delle stesse opportunità e partecipare pienamente alla società su base paritaria con gli altri».

Guarda il video completo

Una vera e propria proclamazione della diversità, che è stata raccontata anche attraverso le parole dei 5 celebranti: Eleonora Abbagnato, Federico Buffa, Ghali, Claudio Santamaria e Omar Schillaci. Personalità del mondo della cultura e della comunicazione che, per l’occasione, si sono fatti portavoce delle cinque storie che hanno ricevuto il riconoscimento di WEmbracer 2023.

Il ricavato della prima edizione di WEmbrace Awards è stato interamente devoluto all’associazione art4sport per contribuire alla sua mission.

LE STORIE FINALISTE

Partendo dalle 15 storie finaliste proposte da un Osservatorio stabile all’attenzione della Giuria degli Awards, sono state individuate le 5 storie che nella serata di ieri hanno ricevuto il riconoscimento come WEmbracer dell’edizione 2023.

A comporre la Giuria, nomi prestigiosi e riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale, tra cui: l’artista Shiva Ahmadi, il tenore Andrea Bocelli, la Direttrice artistica delle collezioni donna Dior Maria Grazia Chiuri, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, la produttrice Nicoletta Mantovani, il Presidente dei CIP Luca Pancalli, il filosofo Telmo Pievani, la Vice direttrice vicario del Corriere della Sera Barbara Stefanelli e Bebe Vio Grandis stessa.

A ricevere il riconoscimento di WEmbracer, suddivisi per le specifiche sfere di appartenenza, sono stati:

  • Luca Trapanese, nella sfera WEmbrace Ourself, papà single che sceglie di adottare una bambina con sindrome di Down, aprendo così un importante spunto di riflessione sul tema degli affidi e del concetto stesso di famiglia;
  • Mattia Villardita, nella sfera WEmbrace Others, giovane volontario che con il suo costume da Spiderman prova a portare un sorriso ai bambini ricoverati, ispirato dalla sua esperienza personale;
  • Nicoletta Tinti, nella sfera WEmbrace Sport, Campionessa Olimpica di ginnastica ritmica che, dopo essersi ritrovata improvvisamente paraplegica, non si arrende e insieme all’amica Silvia Bertoluzza dà vita a un unico passo a due, dove lei mette il busto e Silvia le gambe: nasce così la loro compagnia InOltre.
  • PizzAut, nella sfera WEmbrace Difference, un progetto nato con l’obiettivo di costruire un mondo migliore, che possa essere rispettoso dell’unicità, delle competenze e delle potenzialità di tutti e delle persone autistiche impegnate nella gestione di questo ristorante così speciale
  • Silvia Polleri, nella sfera WEmbrace The World, che porta un esempio di speranza e possibilità di riscatto con l’istituzione del ristorante InGalera, all’interno del carcere di Bollate.

I PARTNER

A sostenere questa prima edizione di WEmbrace Awards, che vanta il patrocinio del Comune di Milano, le company e media company che hanno scelto di prendere parte alla serata benefica. In particolare, si ringraziano: i Main Partner di art4sport che, ancora una volta, hanno deciso di supportare l’Associazione: Toyota, Sorgenia, Algida, Rilastil, Costa Crociere e Damiani; i Corporate Partner, che hanno deciso di partecipare alla serata: Dior, L’Oréal Paris e McCann Worldgroup Italia, Ginori1735, Alfaparf Milano, Volvo Penta, Moto Morini, Deles Group; i Partner Tecnici, che hanno collaborato alla realizzazione della serata: Excelsior Hotel Gallia, Ferrari Trento, Zonin. Un ringraziamento speciale anche allo Chef e Maître Chocolatier Ernst Knam, il Re del cioccolato.