La storia di Andrea
Andrea è nato a Lucca il 26 novembre 1986. Il 21 gennaio 2015 è stato colpito da una meningite fulminate che gli ha causato l’amputazione bilaterale degli arti inferiori sotto al ginocchio.
La sua prima reazione dopo il risveglio dal coma è stata di totale smarrimento ma, nonostante tutto, Andrea era felice perché era sopravvissuto. I cambiamenti sono stati minimi, la sua arma vincente è stata la grande forza che non è mai mancata, il suo essere molto testardo, la voglia di ripicca verso il destino ma anche la vicinanza di famiglia, amici, infermieri e dottori.
Andrea ha praticato l’atletica leggera dal gennaio 2016 al 2018 e, dopo la malattia, ha ripreso anche l’arrampicata e l’alpinismo attività in cui si cimentava fin dal 2012. Nel luglio 2017 è riuscito anche a scalare una parete di 600 mt. in Corsica (scalata anche pochi mesi prima della malattia), promessa che si era fatto durante il periodo trascorso in ospedale.
Nel 2018 riesce a conquistare la Cime Grande di Lavaredo, passando per “lo spigolo Dibona” e il Monte Rosa (4.634 mt.) e il Vulcano Chimborazo 6236m, in Ecuador, dando così via al progetto: “Toccare il cielo con tre dita scalando l’ Everest e tutte le seven summits.
Nel 2020 viene realizzato il progetto da lui chiamato “From 0 to 0” un evento, unico, no-stop, che unisce tre discipline diverse: corsa, bici e montagna. Tale progetto prevede di salire una montagna partendo e tornando dal livello del mare. Un progetto mai intrapreso da un atleta paralimpico.
Il suo obiettivo nel breve periodo è quello di migliorare sempre di più mentre per quanto riguarda il lungo periodo, il traguardo più importante saranno sicuramente le Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Andrea ha conosciuto art4sport tramite alcuni amici ed è entrato a far parte dell’art4sport team nel 2017: attraverso l’Associazione potrà essere supportato e avrà modo lui stesso, attraverso la sua esperienza, di aiutare più persone possibili a godere a pieno della vita, malgrado i piccoli intoppi che possono accadere.
I successi sportivi di Andrea
- “From 0 to 0” 1° edizione: Alpi Apuane. 60 km in bici fino alla base del Monte Pisanino per poi scalare la cresta della Bagola Bianca per raggiungere la vetta. Ritorno al punto di partenza 60km di corsa fino a Lerici ( 26 settembre 2020)
- Partecipazione alla Mezza Maratona di Pisa portandola a termine in poco più di un’ora e mezza (10 ottobre 2020)
- Progetto “FivePeaks” la conquista delle vette più iconiche Italiane: Monte Bianco, Cervino, Marmolada, Gran Paradiso e Monviso
- “From 0 to 0” 2° edizione: Monte Etna. 37 km in bici da Aci Trezza per arrivare alla base del monte. Traversata completa del vulcano a piedi fino alla cima 20 km e ritorno a Catania con altri 37 km di corsa (26 ottobre 2020)
- Conquista della cima del Vulcano Chimborazo in Ecuador (6.268 mt. sul livello del mare) (gennaio 2019)
- “From Summit to the Ocean” andando dal Monte Rosa fino a Santiago di Compostela (giugno-luglio 2019)
- Conquista della Punta Hiunchuli in Nepal (7246 mt.) (ottobre 2019)
Campionati Europei Paralimpici di Berlino – Germania (agosto 2018):
- 200 mt. cat. T62: bronzo
- staffetta 4×100 mt. cat. T42-T47/61-64: argento
- Conquista della Cima Grande di Lavaredo (settembre 2018)
Campionati Mondiali di Londra – Gran Bretagna (luglio 2017):
- staffetta 4×100 mt. cat. T42-47: argento
Campionati Europei di Grossetto – Italia (giugno 2016):
- Staffetta 4×100 mt. cat. T42-47: bronzo
VOGLIO CORRERE PIU’ VELOCE DELLA MENINGITE
Lunedì 10 dicembre 2018 è uscito in libreria “Voglio correre più veloce della meningite”, l’autobiografia di Andrea Lanfri.
Il libro racconta la storia di Andrea dalla malattia al ritorno all’arrampicata, fino al suo progetto più ambizioso: la scalata dell’Everest prevista per la primavera/estate 2019.