La storia di Marta
Marta è nata a Treviso il 1 aprile 2000.
Nel 2016, dopo alcuni controlli per un dolore continuo alla gamba destra, le è stato diagnosticato un osteosarcoma. Inizialmente si era deciso d’inserire una protesi di ginocchio interna ma all’inizio del 2018 la malattia si è ripresentata. A quel punto, a causa di una recidiva, e dopo un ciclo di chemio, ha dovuto subire la disarticolazione dell’arto inferiore.
Marta si definisce una “suocera” perché rompe le scatole e si lamenta sempre delle cose che non le vanno bene.
Lo sport è sempre stato parte integrante della sua vita e ha praticato pallavolo dal 2009 al 2016 ma anche sci da discesa dal 2004 in poi.
Gli sportivi che più ammira sono Alex Zanardi per la sua grinta e forza d’animo, Bebe Vio per lo spirito competitivo e Ivan Zaytzev perché è l’opposto della Nazionale, stesso ruolo che aveva lei.
Il suo obiettivo nel breve periodo è quello di trovare uno sport che le faccia provare le stesse emozioni provate con la pallavolo mentre nel lungo periodo punta alle Paralimpiadi di Parigi 2024.
A luglio 2019 Marta si diploma presso il liceo scientifico Giordano Bruno di Mestre ed a settembre dello stesso anno inizia la facoltà di chimica presso l’università Ca’ Foscari di Venezia, che però ad a ottobre 2020 abbandona, dopo aver saputo di essere entrata alla facoltà di Medicina e chirurgia all’università di Udine dove studia tutt’ora.
Ha conosciuto art4sport tramite Claudio Pavanello, che è il sua fisioterapia ma anche quello di Bebe, il quale le ha parlato dell’Associazione e l’ha messa in contatto con il Presidente Teresa. Ha preso parte all’edizione 2018 di ski4sport a Cortina che l’ha fatta sentire come a casa, si è sentita felice e ora ha vuole provare tutti gli sport possibili.
La voglia di ricominciare a praticare attività sportiva le ha permesso di reagire, nonostante ora sia meno indipendente di prima, e di mostrare agli ortopedici che la sua vita è molto più bella di come loro avevano previsto.
Marta è entrata a parte dell’art4sport team nel 2018: art4sport può aiutarla a scoprire il mondo paralimpico in tutti i suoi aspetti.
I successi sportivi di Marta
XIV Campionati Italiani Assoluti Invernali (Lignano Sabbiadoro – 27-28 febbraio 2021):
- 50 mt stile libero : argento con 37,58
- 100 mt stile libero: argento con 1:24,92
Campionati italiani Assoluti di nuoto paralimpico a Napoli (luglio 2021):
- 100 mt stile libero: bronzo con 1:24,56
- 100 mt dorso: argento con 1:40,83
- 50 mt stile libero: argento con 00:37,86
Campionati italiani Assoluti di nuoto paralimpico a Riccione (novembre 2021):
- 100 mt stile libero: oro con 1:21,28
- 100 mt misti: oro con 1:43,20
- 100 mt dorso: argento con 1:37,27
Trofeo Master Città di Belluno (dicembre 2021):
- 200 mt stile libero: record italiano assoluto con un tempo di 2:58,09
- 2° posto nei 100 metri stile libero (aprile 2019)
- 3° posto nei 50 metri stile libero (aprile 2019)
- 1° posto nei 100 mt. stile libero in vasca corta con un tempo di 1:35 (maggio 2019)
- Gara dei 600 mt. in acque libere a Caorle (VE) facendo un tempo di 26:05.30 (luglio 2019)
IX° International Meeting di Brescia (dicembre 2018):
- 6° nella sua batteria con il tempo di 1’49”
ADOLESCENZA IMPAVIDA (dicembre2018/gennaio 2019 – Sala della Gran Guardia a Padova)
Marta Pozzi è stata la principale testimonial di “Adolescenza Impavida”, una mostra fotografica che racconta storie di battaglie e vittorie dell’Oncoematologia Pediatrica.
Gli scatti sono stati realizzati dalla fotografa Anna Bussolotto che ha incontrato e conosciuto le protagoniste per nove mesi.