Rising Phoenix.
Siamo una piccola parte di un disegno molto più grande.
Rising Phoenix è un progetto che ha l’ambizione di portare luce sul mondo Paralimpico e, così facendo, cambiare la percezione e l’attitudine del mondo nei confronti della disabilità.
“Ho conosciuto la forza dello sport Paralimpico a Londra 2012. E da quel giorno ho costantemente pensato che bisognasse raccontarla a più persone possibile. È un valore che ti cambia la vita.”.
Greg Nugent inizia il suo percorso per produrre il film con un ideale, prima che un’idea. E questo è stato il segreto della sua riuscita. La disabilità è un bene prezioso, che più di ogni altra condizione esprime e riassume le possibilità umane. Adattamento, ma anche cooperazione, socialità, compensazione, diversità. Nugent è rimasto folgorato da un mondo che probabilmente pensava di conoscere abbastanza e che in realtà si è rivelato un universo enormemente più grande. All’interno del quale ha ritrovato quel senso di umanità che ha ritrovato all’interno delle Paralimpiadi.
Per cambiare il mondo bisogna condividere. Far arrivare delle storie che possano ispirare. Bisogna raccontare. Emozionare. La parte emotiva riesce a essere più forte di ogni informazione, trattato, nozione, regola, pregiudizio. Portare emozione, raccontata dall’esperienza, può cambiare ordini priorità, confini, aprire relazioni, connessioni.
La disabilità, stereotipata dalla sua condizione di mancanza… incontra in Rising Phoenix il valore della diversità. La incontra con forza e determinazione, senza mezzi termini. Senza spiegazioni. E ti travolge, ti lascia senza parole. Si propone come una possibilità. Come una parte integrante di una società.
Rising Phoenix propone attraverso lo sport un Mondo diverso. Li chiamano Eroi. In realtà semplici persone. Quando il grande pubblico guarda, ascolta… con ammirazione e stupore, ogni singola impresa di ogni atleta. Raccontata. Così vera. Si sente diverso. E con questa diversità, per la prima volta… si trova a fare i conti con quel pregiudizio di pensare di essere “di più” e scoprire di “essere di meno”.
Questo è l’inizio di un mondo che si può cambiare.
WEMBRACE SPORT
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Fanno parte di questa sfera un individuo/un gruppo di individui che, attraverso la propria attività sportiva, la propria impresa o la propria carriera sportiva, è riuscito a comunicare/valorizzare/istituire la diversità come valore.